Report Concerti
Willie Peyote al Flowers Festival 2022: Allegria e spensieratezza d’estate
Da tempo non si avvertiva quell’atmosfera di leggerezza, giovialità e sana allegria che tra guerre, pandemie e crisi economiche sembravano perse; anche dopo la ripresa della stagione dei concerti, quasi ovunque sembrava esserci un po’ il “freno a mano tirato” nel lasciarsi andare, come se la bolla d’isolamento creata da tutte le paure di questi ultimi tempi stesse facendo fatica a scoppiare e scomparire. Probabilmente ci voleva un’iniezione di fiducia, di voglia a lasciarsi andare alle spalle (fosse anche solo per qualche ora) la pesantezza di tutto ciò. Forse solo una serie di concerti come quelli visti di recente, dovevano susseguirsi per liberare le giuste vibrazioni, per cui ringraziare i “medici” del Flowers Festival e i loro speciali “infermieri”, che ci hanno inoculato la giusta “dose” del bellissimo live di Willie Peyote ieri sera.
in una serata dalla temperatura mite quasi come quelle che ci si aspetterebbe al mare, lieve brezza (basta afa) un bel via vai di gente allegra e bibite fresche, abbiamo tutti potuto rilassarci, ballare, cantare e assistere ad un bello spettacolo con l’apertura dello show lasciata all’ospite Micheal Sorriso, rapper e collegnese doc, che ha dato il via alle danze con le sue rime schiette ed impegnate a battere il tempo nel modo giusto, dando alla serata ciò che serviva per decollare in attesa del Big Bro’ che tutti attendevano Willie Peyote.
Da qui in poi il crescendo è stato continuo e il pubblico da tutto esaurito, ha potuto finalmente sciogliersi sulle note dei successi ben conosciuti come sui brani nuovi del suo album fresco d’uscita “Pornostalgia”, creando tantissima empatia con tutte le persone presenti. Tante le citazioni ascoltate durante il suo set, dai Subsonica a Luca Carboni, da Jamiroquai a Ben Harper, agli amici “andati avanti” Libero De Rienzo (Picchio) e Mango (molto emozionante il racconto a lui dedicato e all’umiltà di chieder scusa al suo pubblico per un malore accaduto sul palco che purtroppo gli è stato fatale).
Una serata ben riuscita in tutti i sensi.
Foto credits: Luigi Rizzo