Seether – Poison the Parish

I Seether tornano con “Poison the Parish” e il loro modo di approcciarsi al post Grunge non cambia di una virgola, dal lontano 1999 quando hanno iniziato a picchiare e urlare. Diciamo “post” Grunge giusto per una...

Continue reading

Motionless In White – Graveyard Shift

Dopo quasi tre anni di silenzio, i Motionless In White ritornano con un nuovo full length, dal titolo del tutto azzeccato, “Graveyard Shift”. Quindi, come possiamo facilmente intuire ancora prima di premere play, il topic è...

Continue reading

At The Drive In – Inter Alia

Quando gli At The Drive-In fecero intuire, verso la fine dell’anno scorso, che da lì a poco sarebbe arrivato un nuovo disco il pensiero mi è balzato subito ai quasi contemporanei Refused. Con gli scandinavi hanno...

Continue reading

Mac DeMarco – This Old Dog

È pomeriggio, il tardo pomeriggio di uno dei primi giorni d’estate, quel momento in cui il sole si avvicina all’orizzonte spargendo dietro di sé gli ultimi raggi caldi nella luce rossastra che precede il tramonto. Dirigiamo...

Continue reading

Kasabian – For Crying Out Loud

I Kasabian vanno ascoltati con il cervello staccato per essere capiti, e “For Crying Out Loud” conferma questa regola aurea per comprendere l’opera della band di Leicester. Chi si mette a fare trattati...

Continue reading

Afghan Whigs – In Spades

Risorge dal passato una band cult dell’alternative che dopo anni di inattività risponde all’oblio con “In Spades”. Gli Afghan Whigs di Greg Dulli emergono dal fumoso silenzio che li ha avviluppati in tutti questi anni...

Continue reading