[Punk Rock] Zebrahead – Phoenix (2008)

 

HMP – Hell Yeah! – Just The Tip – Mental Health – The Juggernauts – Death By Disco – Be Careful What You Wish For – Morse Code For Suckers – Ignite – Mike Dexter Is A God, Mike Dexter Is A Role Model, Mike Dexter Is An Asshole – The Junkie And The Halo – Brixton – Hit The Ground – Two Wrongs Don’t Make A Right, But Three Rights Make A Left – All For None And None For All – Sorry, But Your Friends Are Hot

http://www.zebrahead.com/
http://www.spv.de/

Fosse uscito a maggio, questo “Phoenix” avrebbe vinto a mani basse il titolo di disco dell’estate: un punk rock “innocuo” che ricorda moltissimo i canadesi Sum 41, ma che entra subito in testa al primo ascolto e, difficilmente, si schioderà. Aggiungeteci alcune parti rap, e avrete tutti gli ingredienti per il perfetto album per dei party sulla spiaggia (con magari qualche skater sullo sfondo).

Proprio quando gli Zebrahead prendono ed esplorano territori rap, non proprio usuali nel punk, danno il meglio di sé, sfornando i migliori pezzi di questo disco (le prime tre, e le stupende “Morse code for suckers” e “Brixton” tra tutte). Nei pezzi più convenzionali, invece, come il singolo “Mental health”, la band non decolla, ma comunque presenta delle linee melodiche niente male.

Classico disco di mestiere, “pianificato” e “for fun”, niente di impegnativo, diamo però onore al merito: gli Zebrahead hanno fatto centro, sbagliando solamente, come già detto, la data d’uscita.

Nicola Lucchetta

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