Dopo una serie di date acustiche in alcuni teatri italiani ad inizio 2009, con gli show di Padova e Conegliano Veneto (TV), Biagio Antonacci intraprende un nuovo tour che lo porterà in molti palazzetti italiani per una nuova serie di concerti primaverili.
Molti appuntamenti sono già sold out, quella di Conegliano non lo è stata, ma ci è andata piuttosto vicino.
Concerto che inizia alle 21.30 con un’intro d’eccezione: “We will rock you” dei Queen mette subito in chiaro che, come già preannunciato, l’artista proporrà il suo lato rock. E così è stato: escludendo alcuni pezzi accompagnati dal pianoforte, suonato dallo stesso Antonacci, le due ore di set sono state molto elettriche e “potenti”. Essendo questo il tour di supporto al best-of “Il cielo ha una porta sola”, buona parte dei classici dell’amato cantante sono proposti e molti riarrangiati per l’occasione. “Se io, se lei”, “Iris”, “Mi fai stare bene”, “Convivendo” e l’inedita title track dell’ultimo disco: questi alcuni dei tanti momenti proposti durante la serata. Spazio anche per una cover, “Start me up” dei Rolling Stones, raccolta con freddezza da una buona parte del pubblico.
L’essenzialità è l’unico fil rouge tra le due parti del tour, infatti il palco non presenta grossi fronzoli. L’unica cosa “insolita” è la presenza di alcuni fortunati vincitori di un concorso indetto da RTL, che si sono potuti godere il concerto da una piattaforma creata ad hoc sul retro del palco. Non sono mancati (purtroppo) lanci di vestiti, dichiarazioni di matrimonio e i cori “Sei bellissimo”, cose che oramai fanno pensare che alcuni vadano al concerto del bravo cantante più per il suo fascino che per la sua musica. Detto questo, Biagio si è dimostrato ottimo intrattenitore e a suo agio nella veste ‘rock’ che ha proposto. Lo aspettiamo ora a Milano tra qualche settimana.
Nicola Lucchetta