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Interviste

Pernazza, l’ex “Ex-Otago” Alberto Argentesi ci racconta il suo Lotto in Salotto

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Il 15 gennaio è uscito sulle piattaforme il primo singolo del progetto Pernazza il cui architetto è l’ex “Ex-Otago(perdonate il gioco di parole) Alberto Argentesi.

Il singolo si chiama Lotto in Salotto ed è uno schizofrenico flusso di pensiero su base 8bit. Un rap inusuale e originalissimo che dipinge una rivoluzione in un salotto datato, di quelli delle case dei nonni con le caramelle Rossana in salotto.

 Il progetto nasce dall’incontro prolifico tra Pernazza e il producer di elettronica e chiptune Kenobit e il risultato (con finale a sorpresa) lascia presagire e onestamente sperare in un seguito, una nuova onda dal carattere futurista, veloce ed elettronico, un flusso che più che un flusso diventa un mulinello dove le parole vorticano martellando in particolare alcune catchphrases che diventano slogan.

Un manifesto alla nuova elettronica che ti lascia con la voglia di saperne di più.

Venerdì 15 gennaio è uscito il tuo nuovo singolo Lotto in Salotto. L’ho ascoltato con molta attenzione e l’unica cosa che riesco a dire è wow. Come è nata l’idea? Come ha preso forma?
Durante l’ultimo tour/ Djset “Magellano” con FiloQsentivamo la necessità di veicolare alcune idee, spunti e stralci di canzoni in una forma diversa per unire le mie influenze con qualcosa di diverso, nuovo e non convenzionale.
L’incontro con Kenobit durante una serata delirio a Montelupo Fiorentino all’ Ottobit Art Club ha fatto scattare la scintilla. Dal nome di questo locale super figo ed avanguardistico alle affinità con Fabio super alfiere nostrano della musica chiptune/elettronica è partito il progetto Pernazza.

Il pezzo è decisamente caotico. È caos fine a se stesso o ha un significato intrinseco?
Caotico,melodico,dolce,amaro e con un finale a sorpresa. Nulla è mai fine a se stesso e come con il maiale non si butta mai via niente.

Lotto in Salotto è veramente originale, dal beat al testo alla metrica. Un lavoro quasi futurista per certi versi. C’è stato qualche spunto esterno in particolare?
Volevo fare qualcosa di nuovo, non per forza catalogabile, dove le parole potessero girare come una centrifuga impazzita, ma allo stesso tempo potessero creare uno slogan da urlare dentro le quattro mura che in quest’ultimo periodo sono diventate anche palco, studio, angolo creativo e rifugio.
La traccia parla di una rivoluzione in salotto contornata da rumori, suoni vicini e lontani, voci esterne ed interiori e dettagli tipici delle case di una volta come il piatto con le caramelle Rossana che trovavi nelle sale delle nonne. Il magico lavoro di Kenobit e FiloQ con la supervisione di Mattia hanno fatto il resto.

Il nuovo singolo è parte di un progetto più grande?
Non vorrei svelare tutte le carte ma vi posso dire che si tratta di un primo step di un progetto più grande.

Proseguirai su questo tipo di mood o dobbiamo aspettarci qualcosa di completamente diverso dal futuro?
La formula canzone/elettronica/ Gameboy sarà il leit motivdell’avventura “Pernazza” , ma ci saranno capitoli sorprendenti spero anche piacevoli che potranno spaziare dal punk, alla poesia, a viaggi strumentali, onirici ma anche pop.

Vuoi dire qualcosa ai tuoi ascoltatori?
Buon divertimento
Schiacciate play e pronti per il primo livello di questo gioco.
Viviamo un periodo delicato e straordinario , stiamo UP come le vite di un videogioco per non dire mai “Game Over”.

 

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