Connect with us

Report

Negrita: Passione rock al Gran Teatro Geox di Padova

Published

on

Negrita in concerto Padova - Foto di Giuseppe Craca

I Negrita a Padova regalano una notte indimenticabile, tra classici immortali e nuove canzoni

Il 19 aprile 2025, il Gran Teatro Geox di Padova si è trasformato in un’arena rock incandescente. Luci colorate danzavano tra palco e platea, accendendo l’atmosfera come un vortice elettrico. Non un semplice concerto, ma un’immersione totale nel sound potente dei Negrita. Un’esperienza intensa, fatta di condivisione e vibrazioni autentiche tra la band e i suoi fan.

Fin dalle prime note del nuovo singolo “Nel Blu (Lettera ai Padroni della Terra)“, l’aria si è caricata di elettricità. Un’onda di entusiasmo ha attraversato il teatro, dal parterre alle gallerie. Pau, Drigo e Mac, con la loro presenza scenica magnetica, hanno ipnotizzato il pubblico. Il viaggio attraverso i brani che hanno fatto la storia del rock italiano era appena iniziato. La scaletta, equilibrata e ben pensata, ha quindi alternato classici immortali a gemme nascoste. Ogni canzone ha aggiunto un tassello a una serata memorabile.

Negrita in concerto Padova - Foto di Giuseppe Craca
Negrita in concerto Padova – Foto di Giuseppe Craca

“Che rumore fa la felicità” ha acceso il primo boato: il riff inconfondibile e il coro del pubblico hanno fatto tremare il Geox. “In ogni atomo”, con la sua intensità emotiva, ha creato un momento di rara intimità. E poi “Cambio” e “Mama maè” groove irresistibili, energia contagiosa. Anche i più timidi si sono lasciati andare. “Gioia infinita” ha trasformato il teatro in una pista da ballo collettiva, tra salti, sorrisi e mani al cielo. Le luci dei cellulari, ondeggiando come stelle, hanno dipinto un quadro commovente.

Negrita in concerto Padova - Foto di Giuseppe Craca
Negrita in concerto Padova – Foto di Giuseppe Craca

Pau, con voce roca e potente, ha dominato la scena. Alternava grinta e introspezione, parlando con il pubblico come a vecchi amici. Si è avvicinato più volte al bordo del palco, condividendo aneddoti e riflessioni, creando un legame profondo con chi era lì. Drigo e Mac, con assoli fulminanti, hanno costruito un muro di suono travolgente. Le luci pulsavano al ritmo delle chitarre, mentre il pubblico si lasciava trasportare, occhi chiusi e cuore aperto. L’intesa tra i musicisti era palpabile. Sguardi, sorrisi, complicità. Una band affiatata, mossa dalla stessa passione che anima da anni i loro fan.

Ogni brano veniva accolto da cori entusiasti e applausi scroscianti. La platea era un unico grande cuore che batteva all’unisono, trascinata dal carisma della band. Il concerto si è concluso con un’ovazione fragorosa, un tributo meritato a una band che non smette mai di sorprendere e di emozionare. I Negrita hanno infine ringraziato il pubblico per l’affetto e l’energia, ricordando il loro rapporto con Padova, tra le grida entusiaste dei presenti.

Un’esperienza che lascia il segno

Quella del 19 aprile è stata una notte piena di romanticismo, ma anche molto rock. Un’esperienza che ha confermato il talento e la carica dei Negrita. Una band che ha scritto pagine importanti del rock italiano, e che continua a farlo con passione autentica e un’energia travolgente. Un concerto che resterà nel cuore di chi c’era.
E che continuerà a suonare forte, dentro e fuori dal Teatro Geox.Pau

Pau: “Chi ha detto che il rock è morto?”

Tutte le foto . info sul tour . Biglietti

Paolo Pala