Editoriali
Bruce Springsteen in Italia, due date di un tour mondiale

Bruce Springsteen e la sua E Street Band torneranno in Italia nel 2025 con due concerti a Milano, dopo che le date inizialmente previste per il 2024 furono state rinviate a causa di problemi di salute del cantante.
Bruce Springsteen, il leggendario cantautore americano fino al midollo, icona del rock dalla voce unica e dalla penna d’oro, ribelle e poetico, incarnazione dello spirito della working class americana al 100%, e creatore di hit mondiali come Born in the USA o Dancing in the Dark, ha da sempre fatto dei suoi live delle performance strabilianti. E quest’estate avremo l’occasione di vederle dal vivo in due date italiane, facenti parte del ‘Bruce Springsteen and The E Street Band 2025 World Tour’, uno dei più lunghi e intensi della carriera di Springsteen: 150 concerti, partiti nel febbraio 2023 e destinati a concludersi questo luglio a Milano, rendendoci protagonisti di uno degli eventi finali di questa epica tournée.
Le due date italiane, location e biglietti
Due date, a cinque giorni di distanza l’una dall’altra, nella stessa location:
- 30 giugno 2025 – Milano, Stadio San Siro
- 3 luglio 2025 – Milano, Stadio San Siro
I biglietti già acquistati per le date del 2024 sono validi per le nuove date, mentre per chi vuole acquistarli ora basta visitare i principali circuiti di vendita online: Ticketmaster, Ticketone o Vivaticket. I posti riservati nell’area dedicata alle persone diversamente abili purtroppo sono esauriti, mentre per eventuali rimborsi è possibile consultare le sezioni dedicate. Si consiglia di acquistare i biglietti da subito poiché alcuni sono già sold out, e per chi viene da fuori, prenotare un possibile alloggio a Milano con largo anticipo, visto che molti fan arriveranno anche dall’estero.
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L’orario di apertura è previsto per le 20:00.. Questi due concerti rappresentano un ritorno simbolico per Bruce: l’artista è molto legato a San Siro, dove ha suonato molte volte, definendolo uno dei suoi stadi preferiti al mondo. Il concerto del 3 luglio sarà l’ultimo del tour mondiale, un evento storico per i fan italiani e internazionali.
Cosa aspettarsi
Springsteen non fa mai due concerti uguali. Le setlist cambiano quasi ogni sera, e i brani iconici che ne fanno parte spaziano da Born to Run a Dancing in the Dark, Born in the USA o The Promised Land: opere intramontabili da vedere assolutamente dal vivo, suonate in spettacoli di oltre tre ore che celebrano una carriera monumentale.
Il concerto alterna momenti rock, folk, soul e storytelling. Si rivolge spesso al pubblico con lunghi racconti e monologhi, regalando momenti unici. Springsteen è celebre per scendere tra il pubblico, far salire fan sul palco e suonare senza pause per oltre 180 minuti. In passato ha suonato sotto la pioggia battente o il sole cocente, senza mai fermarsi, rendendosi un mito della musica live. The Boss renderà senz’ombra di dubbio questi concerti un’esperienza del tutto travolgente.
La band
La E Street Band è la storica formazione con cui Bruce ha suonato fin dagli anni ’70. Tra i membri chiave ci saranno:
- Jake Clemons al sax (nipote del mitico Clarence Clemons, membro originale della E Street Band, scomparso nel 2011)
- Roy Bittan al pianoforte, soprannominato “The Professor”, nella band dal 1974
- Charles Giordano alle tastiere, entrato nella band dopo la scomparsa di Danny Federici
- Max Weinberg, batterista
- Steven Van Zandt, o “Little Steven”, amico di lunga data di Bruce, porterà chitarra e voce
- Nils Lofgren, virtuoso chitarrista con un background solista importante (salta, gira, fa acrobazie sul palco… una forza della natura)
- Patti Scialfa, cantautrice e moglie di Bruce, porterà chitarra acustica e voce. La sua presenza sul palco è più saltuaria, ma quando c’è aggiunge profondità vocale e armonie bellissime.
Novità discografiche
Ad arricchire quest’esperienza ci sarà la presentazione di una grande pubblicazione discografica che uscirà pochi giorni prima del concerto a Milano: una raccolta di 7 album completamente inediti, registrati tra il 1983 e il 2018, per un totale di 83 brani mai pubblicati.
Include materiale d’archivio che i fan attendevano da decenni, tra cui:
- Electric Nebraska
- Waiting on the End of the World
- American Madness
- The Ties That Bind: The Lost Album
- Songs from the Solo Sessions
Questa uscita segna una celebrazione della carriera di Springsteen e sarà sicuramente al centro del live a Milano.
Il documentario Road Diary
Il 25 ottobre 2024 è stato rilasciato il documentario Road Diary: Bruce Springsteen and The E Street Band su Hulu e Disney+. Diretto da Thom Zimny, il film offre uno sguardo dietro le quinte della band e dei suoi concerti. Da guardare assolutamente per immergersi ancor di più nella magia di questo tour.
40 anni di carriera da celebrare a tutto rock
In oltre quarant’anni di carriera, Bruce Springsteen ha venduto oltre 65 milioni di dischi solo negli Stati Uniti e, secondo le stime più accreditate, circa 120 milioni nel mondo. La sua arte gli ha fruttato 20 Grammy Awards, un Oscar, un Tony Award e l’illustre Kennedy Center Honor, riconoscimento assegnato per aver contribuito a portare la cultura americana nel mondo. Roba non da poco.
E in questi tre anni, Bruce e la sua formidabile E Street Band sono risaliti sul palco per un tour mondiale che si preannunciò già epico, dove l’energia è alle stelle e i cuori vibreranno all’unisono. Se c’è un posto dove il rock è ancora vivo, sarà proprio su quei palchi.